25a giornata
Quarta sconfitta consecutiva per il Parma. Puoi parlare di centimetri e di sorte, ma la classifica è sempre quella e il risultato è sempre quello. Dovevi vincere per avere speranze e morale, hai perso, non male ma hai perso. Centimetri si diceva. Già, per centimetri non hanno dato il rigore alla Roma ma hanno espulso Leoni. La punizione, poi, era a ridosso della linea dell'area e il sinistro di Soulè ha pennellato una traettoria imprendibile. "Era meglio il rigore" ha commentato più di un tifoso. Per il resto i crociati hanno fatto la loro partita. Ma ai punti, i punti non si fanno. Primo tempo studiato, controllato, poi il Parma ha avuto le sue occasioni. La magia di Soulè spezza il match. La Roma a controllare e aspettare. Stesso identico il copione nel secondo tempo. I giallorossi a manovrare e attendere il Parma che, da parte sua, ha vissuto di fiammate il tentativo di raddrizzare la partita. Una scintilla per i ragazzi di Pecchia è stato il doppio miracolo di Suzuki, su Soulè e poi, aiutato dal palo, sul tap-in di Salah-Eddine con la sfera che si fa oltre un metro correndo sulla linea. Fiammate crociate, lampi (ad esempio due colpi di Sohm, debole il primo su semirovesciata e alto il secondo). Ma se la Roma continua a controllare il cronometro corre. Forcing finale, un po' troppo timido forse, per i crociati. E ora? Krause era molto concentrato in tribuna, il patron dopo un mese è ritornato al Tardini, ha visto in prima persona il match. Il Parma resta terzultimo con l'Empoli ad un punto, il Verona a 3 e il Lecce allunga a +5.
Pecchia: vedo con fiducia il futuro
Ai microfono dopo il fischio finale, Pecchia commenta: "La giovane età della squadra non fa più notizia e non deve essere un alibi. Sono però ancora vivi. I numeri sono duri da analizzare, ma i ragazzi hanno voglia di vivere". Lo spogliatoio? "Con il gruppo ho un rapporto troppo profondo, conosco le loro emozioni e anche il momento che stanno vivendo". Ed è proprio "un momento che li farà crescere. La pressione va gestita e serve a crescere" Cambiare qualcosa o andare avanti così? "Debbo sempre trovare soluzioni, il nostro dna non va snaturato, è quello di giocare tenendo sempre conto della qualità degli avversari". Insomma "Oggi serve al gruppo per affrontare il futuro". Sfortuna? Centimetri? Meglio il rigore? "Questo è il calcio, così come la grande giocata di Soulè. In questo momento gira così... Comunque guardo il futuro con fiducia".
La classifica
Napoli 56
Inter 54
Atalanta 51
Lazio 46
Juventus 43
Fiorentina 42
Milan 41
Bologna 41
Roma 37
Udinese 33
Torino 28
Genoa 27
Cagliari 25
Como 25
Lecce 25
Verona 23
Empoli 21
Parma 20
Venezia 16
Monza 14
Parma-Roma 0-1
90' Il Parma prova a chiudere in avanti ma si scopre al contropiede della Roma. Angelino deviato in angolo. Il decimo della Roma
4' di recupero
88' Angolo per la Roma
87' Azione insistita del Parma in avanti, ma la palla scivola sul fondo
85' Giallo per Almqvist, fallo su Pisilli in fuga sulla sinistra
82' Giallo per Balogh (trattiene Celik)
80' Fuori Douath dentro Pisilli
78' Ondrjka bella azione personale, vince un contrsto e si spinge in area dalla destra, salta due avversari e crossa per Sohm, il 19 crociato calcia male, alta
75' Dentro Ondrjka fuori Bernabè. Dentro Angelino fuori Saelemaekers
73' Palla tagliata di Lovik, cross morbido, che Svilar fa sua
68' Angolo, il settimo, per la Roma. Nell'azione palla a giro da oltre 20 metri di Soulè, fuori
66' Girandola di cambi, dentro Lovik e Camara, fuori Vogliacco e Cancellieri. Per la Roma fuori Saelemekers per Baldanzi
63' Azione insistita del Parma al limite dell'area giallorossa, la difesa di Ranieri respinge l'urto
61' Cancellieri dal limite: alto
59' La Roma controlla, non ha fretta, aspetta e fa girare il pallone
56' Sinistro dal limite di Pellegrini, Suzuki in tuffo para in angolo
55' Sohm mezza rovesciata di sinistro in area, palla alta
51' Soulè vince un rimpallo e calcia a due metri dalla porta: Suzuki para, palla sul secondo palo dove è appostato Salah-Eddine per il più facile dei tap-in. Colpo di reni del poriere crociato che para sulla linea (uno spicchio della sfera è sulla linea), la palla corre sul palo che tocca e si ferma. Suzuki la fa sua
50' Angolo per la Roma, nulla di fatto
50' Krause in tribuna molto concentrato
49' La Roma manovra e fa girare la palla
47' Salah-Eddine e Saelemekers pericolosi sulla destra, ma la difesa del Parma salva
46' dentro Almqvist, fuori Keita. Tornano due offensivi esterni (Cancellieri e Almqvist). Per la Roma fuori Mancini, dentro Nelsson
Finisce il primo tempo. Sintetizzato e firmato da una magia di Soulè su punizione. Tutto in una manciata di centimetri. Lo stesso 18 giallorosso riceve palla, toccato sulla gamba da Leoni: fallo, rigore. Giallo per il crociato. Il var ribalta tutto, non è rigore ma punizione. Centimetri, si diceva, dalla linea dell'erea: Soulè tocca morbido all'angolino, imprendibile. Non è tutto qui: Leoni ha preso il rosso diretto. Parma in dieci. E' il 33'. C'è un prima con i dieci minuti iniziali di studio, passaggi e tanta attenzione. Poi i crociati salgono e trovano spazio e due occasioni con Bonny (servito sempre da Cancellieri), poi con Man e Bernabè. E c'è un dopo con i crociati frastornati e intimiditi, solo un'occasione stavolta con Bonny che serve Cancellieri, ma il colpo viene deviato in angolo. Serve un'impresa, il Parma adesso ha in 4-3-2, Man è uscito per Hainaut.
47' Bonny sull'esterno lotta e riprende una palla che stava uscendo, cross dentro per Cancellieri, il suo tocco è deviato in angolo. Nulla di fatto sulla battuta.
3' di recupero, la Roma con un paio di retropssaggi inizia a guardare il cronometro
43' Gioco spezzettato
42' Vogliacco a terra dopo un pestone subito dall'avversario
41' Qualche fischio per il Parma
38' Inevitabile, il Parma è un po' frastornato: la Roma trova spazio
35' Fuori Man dentro Hainaut (Parma con il 4-3-2)
33' Soulè ammonito per l'esultanza
32' Batte Soulè la punzione dal limite, tocco morbido di sinistro nell'angolino: gol
29' Rigore per la Roma . Shomurodov vede Soulè ben piazzato al limite. Controllo, arriva Leoni, che lo sgambetta. Rigore e ammonizione. Dopo il var, non è rigore ma Leoni è espulso: il fallo è fuori.
28' Angolo per la Roma, il terzo. Battuta corta. Azione prolungata, i giallorossi guadagnano un altro angolo, battuto: Suzuki fa sua la palla
25' Bernabè, fina e controfinta a caccia dello spazio per calciare a rete dal limite: lo trova ma il colpo è debole, Svilar para facilmente
21' Angolo della Roma. Delprato non controlla una palla che sta uscendo. Nulla di fatto sulla battuta
18' cresce il Parma che trova spazi. Fuga sulla destra con Keita che tocca a Man, ma controlla forse male la palla permettendo il recupero di un avversario che gli sporca il tiro
15' Punizione da posizione favorevole battuta male dalla Roma, Cancellieri (ancora lui) entra in area e salta tre avversari, tocco per Bonny che in scivolata tocca ma trova l'esterno della rete.
13' La Roma si fa sentire con Shomurodov (murato) e Konè (la difesa si sakva in angolo)
12' Il primno affondo è crociato: si muove bene Cancellieri sulla sinistra, palla bassa dentro l'area dove (marcato stretto al limite del fallo) Bonny manca l'aggancio a pochi passi dalla porta
11' Fallaccio (il secondo contro il Parma, il primo su Bernabè) su Bonny a centrocampo
10' Ci prova il Parma sulla fascia destra, ma come da copione di questo inizio di partita non si passa
5' Parma e Roma si studiano, nessun affondo
3' Palla al Parma, manovra più rapida in cerca di verticalizzazioni
2' Lungo possesso palla della Roma a centrocampo. Studio: nessun affondo
1' La Roma tocca il primo pallone
Parma in campo con la divisa crociata classica. Roma in maglia blu con parte bassa segnata del calssico rosso. Il Parma attacca da sinistra verso destra.
5mila i tifosi giallorossi al Tardini
Dopo un mese, il presidente Krause è presente al Tardini: per lui tradizionale pre-partita in mezzo alla squadra durante il riscaldamento. Un passaggio sotto la curva e un lungo dialogo a bordo campo con Cherubini.
La presentazione
Non ci sono giri di parole o altri risultati possibili: il Parma deve vincere. Escludendo (per quanto possibile) i risultati delle concorrenti per la salvezza (il Como, vincendo a Firenze, un segnale forte lo ha dato) i punti per la salvezza bisogna farli, cioè sintetizzando equivale a vincere 5-6 partite da qui alla fine. Sarebbe molto positivo ridurle, già oggi, a 4-5. Serve anche morale, rispondere alle altre concorrenti e non perdere terreno. E ci mettiamo anche il 5-0 dell'andata all'Olimpico da "vendicare" per toccare anche l'orgoglio di suadra e tifosi. La Roma ha assenze importanti (Dybala e Cristante) e giovedì ha un match europeo da dentro o fuori. Ranieri due calcoli li deve fare, ma il tecnico è uno che non molla e non regala un centimetro. Lo sappiamo bene. E' però per lui e i suoi ragazzi la terza trasferta consecutiva nel giro di sette giorni. Il Parma non vince da sei partite.
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