Comune, slittano le assunzioni anche dei 30 nuovi vigili

Dopo tanti anni in discesa, il Comune rilancia sul personale con un ambizioso piano di assunzioni nel 2023, che porterà in municipio 218 nuovi dipendenti, con un saldo positivo di 120 in più dell’anno precedente, portando il numero totale da 1.241 a 1.361. Ma, di fatto, ad ottobre siamo poco oltre metà strada: il piano ha subito uno slittamento in gran parte dovuto ai tre mesi di stop decretati in seguito all’alluvione in Romagna.

A tutt’oggi i nuovi assunti a tempo indeterminato sono 112 (11 operatori, 82 istruttori, 18 funzionari e 1 dirigente), di cui 29 per effetto della stabilizzazione di personale precario delle scuole. A questi si aggiungeranno a breve 3 nuovi dirigenti (Polizia locale, Sport e Politiche abitative), che passeranno da 18 a 21, oltre ad un’alta specializzazione in marketing territoriale, un project manager, uno specialista per i rapporti con i media (Ufficio stampa) e 2 specialisti per la transizione digitale.

Il punto sulla situazione è stato fatto dal direttore generale Pasquale Criscuolo nel corso di una audizione conoscitiva a due commissioni consiliari guidate da Manuel Marsico e Priamo Bocchi. «Attualmente - ha annunciato Criscuolo - sono in corso altre 8 procedure per assumere 14 funzionari amministrativi, 18 funzionari tecnici e 2 assistenti sociali. A seguire verranno programmate le altre assunzioni previste dal piano. Il personale a tempo indeterminato passerà così dai 1.070 dell’anno passato ai 1.231 programmati per l’anno corrente».

Discorso a parte vale per la Polizia locale: «È prevista l’assunzione di 30 agenti nel 2023 e 20 nel 2024 – ha chiarito il direttore - ma l’amministrazione ha deciso di procedere tramite il concorso su base regionale, che arriverà a compimento nell’aprile 2024, con la possibilità di avere sulla strada tutti insieme i 50 nuovi agenti nella prima metà dell’anno prossimo».

Per il 2024 sono già previste 46 nuove assunzioni a tempo indeterminato: oltre ai 20 agenti, 8 assistenti sociali, 6 educatori socio-pedagogici e 12 educatori di asili nido e scuole dell’infanzia. «Come si vede dal piano che stiamo realizzando – ha sottolineato il vicesindaco Lorenzo Lavagetto – nonostante i vincoli di bilancio, abbiamo messo in atto sul personale un intervento massiccio. Lo abbiamo fatto per la necessità di porre rimedio ad un calo pregresso determinato dalle note difficoltà finanziarie del Comune, ma anche nella convinzione del valore del capitale umano per rendere servizi efficienti ai cittadini, concentrando l’attenzione sui servizi e sulla stabilizzazione del personale precario».

Il presidente della commissione di Garanzia, Priamo Bocchi, ha definito il piano «ambizioso e importante», ma ha invitato ad accelerarne l’attuazione, soprattutto per le assunzioni degli agenti di Polizia locale.

Il direttore generale ha poi illustrato la riorganizzazione della macchina comunale, ed ha annunciato un intenso programma di formazione con l’Università e azioni mirate a ridurre i tempi per le opere pubbliche. In arrivo anche il Fascicolo del cittadino (basterà usare lo Spid per accedere a tutti gli atti di interesse personale) e il Fascicolo dei fabbricati. «Su questa scommessa – ha commentato il sindaco Michele Guerra a margine – sono impegnati tutti gli assessori, perché la riorganizzazione riguarda tutti, a maggior ragione in un momento di ristrettezza economica, dove ogni scelta ha un peso specifico più importante di prima».